Dopo la salita c’è sempre la discesa e così dopo lo stress arriverà la gioia di potersi lasciare andare. Ma siamo pronti a farlo?
Ciao a tutti, bentrovati e BUON ANNO!
L’ultima volta abbiamo parlato di stile, energia e bellezza. Ho cercato di darvi dei suggerimenti per tirar fuori un po’ di creatività e di fantasia, ingredienti necessari quando capita di dover ristrutturare casa o anche di fare piccole grandi modifiche.
Se avete seguito i miei consigli dovreste esservi messi comodi per ragionare a tal punto da far materializzare “idee di bellezza”.
Lo avete fatto, ci avete provato?
Temo che col Natale di mezzo tutto siete riusciti a fare fuorché mettervi tranquilli a immaginare cose fiche per la vostra casa!
Be’ io invece nel frattempo, non solo l’ho fatto, ma finalmente questo mese la mia nuova casa è diventata una realtà, oggi quindi vorrei parlare della sensazione di “rilascio” che genera il ‘finalmente ci siamo’ augurandovi a tutti come buon auspicio del 2023 di provarla!
Dopo la salita si sa c’è sempre la discesa, è un po’ come la questione luce ombra, bianco e nero che non sono mere consolazioni, ma delle autentiche verità!
Dopo tanta fatica bisogna raccogliere l’energie, accettare, lasciare andare e “rilasciare”, provare a fare dei pensieri ottimisti che anche se non sembra di vedere la fine, una fine c’è! Non solo c’è ma poi inevitabilmente c’è la discesa. Come in tutto bisogna disporre il proprio animo in quest’ottica altrimenti questa è solo una realtà soggettiva, invece questo deve essere e diventare un modus che da operandi si trasforma in vivendi.
Durante tutti i lavori e poi il trasloco credevo fermamente non arrivasse mai la fine e non c’era parola o pensiero che mi consolasse, no: aivoglia a pensare che poi che bello, casa come la vuoi, tutta tua, tutta nuova..niente! Niente mi dava pace (ho anche pianto due ore una sera perché temevo di non riuscire a trasecolare la mia micia randagia adottata) lasciamo stare. Ho avuto una bella lezione da questa esperienza e vorrei condividerla con tutti voi.
Invece di essere troppo concentrati sulla salita, preparatevi anche ogni giorno, anche solo 10 per minuti, fra uno stress e l’altro, ad affrontare la discesa libera, come ha suggerito un’amica, preparatevi anche a lasciarvi dal corrimano e lanciatevi, scivolate nella gioia del ‘finalmente ci siamo’ perché arriva!
E Buon 2023 a tutti e tutte!
Per saperne di più potete visitare il mio sito e partecipare ai miei percorsi di consapevolezza!
Al prossimo mese!